Preservazione della fertilità

Congelamento del seme

Congelamento degli ovuli

Congelamento del seme

La congelazione dello sperma o crioconservazione del seme è una tecnica che permette di preservare la fertilità maschile senza limiti di tempo. Il seme preventivamente congelato potrà essere utilizzato per trattamenti futuri di fecondazione assistita.

Il seme può essere mantenuto in congelazione senza limiti di tempo e senza che la qualità ne venga compromessa. Qualora il campione di seme fosse di scarsa qualità, alcuni parametri seminali potrebbero subire delle alterazioni. Vari studi dimostrano che i risultati dei trattamenti di fecondazione assistita sono gli stessi sia che si sia utilizzato del seme fresco che congelato.

Quando può essere utile?

Per pazienti che debbano effettuare dei trattamenti che possano ridurre o annullare la fertilità, (interventi chirurgici al testicolo o alla prostata, chemioterapia, radioterapia)

Difficoltà ad ottenere campioni utili al fine di realizzare trattamenti di fecondazione assistita, sia per cause psicologiche che in caso di problemi nel recarsi in clinica

Deterioramento progressivo dovuto a causa conosciuta o sconosciuta della qualità e delle caratteristiche degli spermatozoi. Oligoastenospermia: (seme con poca quantità di spermatozoi e motilità ridotta degli stessi )

Prima di sottoporsi a una vasectomia, qualora in futuro si desideri affrontare la paternità

Qualora si trattasse di un campione infetto (epatite, HIV), dopo il lavaggio del seme

Procedimento

Preparazione: prima della crioconservazione sarà necessario determinare il rischio di infezione mediante un prelievo sanguigno per HIV, sifilide, epatite B e C.

Raccolta del campione: il paziente dovrà presentarsi personalmente in clinica per depositare il campione di seme. Si consiglia astinenza di 3 -5 giorni.

Analisi: il campione viene analizzato in laboratorio e il paziente viene informato se la quantità depositata sia sufficiente o se sia necessario lasciare un ulteriore campione in modo da poter raccogliere un numero adeguato di spermatozoi.

Congelazione: il campione viene preparato con dei crioprotettori, si porta a bassa temperatura e si conserva in azoto liquido a -196ºC.

Perché alcuni uomini scelgono di congelare il loro seme?

Oltre a malattie come l’oligoastenospermia (seme con una bassa concentrazione di spermatozoi e motilità ridotta degli stessi) e i pazienti sottoposti a vasectomia, uno dei motivi principali per cui gli uomini decidono di congelare il loro seme è dovuto alla conservazione della fertilità prima di iniziare un trattamento contro il cancro, poiché molti dei farmaci utilizzati nella chemioterapia e nella radioterapia possono avere anche conseguenze negative sulla qualità del seme.

Pertanto, la soluzione è quella di congelare il seme, seguendo le linee guida appropriate, per il suo successivo utilizzo.